L'amorosa luce delle stelle
La risacca delle onde, che avverto a volte
tra le fibre stesse del mio corpo
Il pensiero calmo e pacato di una estate, che arriva.
La pace a me nota di ambienti
una cucina, la veranda dove sento il rumore del mare,
vicino
Poi la notte, del nero così denso, i puntini vivissimi delle stelle
Il senso che non importa
quanto bene scrivo
rispetto al fatto semplice
che scrivo.
Un amore vicino e grande
per cui ringraziare
che pur richiede sacrificio
nel dipanarsi nel tempo
Il pensiero che va bene in questo modo,
va bene così,
esattamente così:
accettare
finalmente amare anche
il monocorde motivo del grigio
ora so che vuol dire
- per bizzarro contrasto -
far risaltare colori
e ricordi,
la possibilità sempre rinnovata
del cammino robusto...
E il pensiero dolce dolce dolce
(dolce come i baci degli amanti)
di scrivere in modo semplice,
di vivere in modo semplice...
Ecco: il ragionar tenero e lieve
sembra intorno a me curvi
- di quasi inavvertito moto -
l'amorosa luce delle stelle,
(morbido tappeto
di sogni bambini).
Sì che ad un tratto mi sento
come fasciato
d'una tenera aura,
tranquillo e di nuovo
- finalmente -
protetto.